martedì 23 aprile 2013

Marta Serafini: Grillo pubblica i dati delle Quirinarie: «Rodotà ha preso 4.677 voti» @ Corriere della Sera, 23 aprile 2013


Grillo pubblica i dati delle Quirinarie, le consultazioni online del Movimento Cinque Stelle per scegliere il candidato alla presidenza della Repubblica. E lo fa tre giorni dopo la nomina del capo dello Stato.
SEI TURNI - Secondo quanto si legge sul blog, i voti espressi sono stati :
-
Gabanelli Milena Jole: 5.796
- Strada Luigi detto Gino: 4.938
- Rodotà Stefano: 4.677
- Zagrebelsky Gustavo: 4.335
- Imposimato Ferdinando: 2.476
- Bonino Emma: 2.200
- Caselli Gian Carlo: 1.761
- Prodi Romano: 1.394
- Fo Dario: 941.

Dopo la rinuncia di Milena Gabanelli e Gino Strada, Stefano Rodotà ha accettato di candidarsi ed è stato il candidato votato dal MoVimento 5 Stelle in aula. Nei sei turni di votazione Rodotà è stato votato rispettivamente 240, 230, 250, 213, 210, 217 volte.
LA CERTIFICAZIONE - Di 48.292 che avevano diritto a votare, hanno espresso la loro preferenza in 28.518. Per partecipare era necessario essere iscritti al Movimento ed era obbligatoria la registrazione sul blog di Beppe Grillo. Il processo dei due turni di voto è stato verificato dalla società di certificazione internazionale DNV Business Assurance e durante le votazioni Grillo ha denunciato di aver subito un attacco hacker. Polemiche erano nate all'indomani dell'elezione di Giorgio Napolitano al Quirinale, in quanto il M5S sosteneva che il nome di Rodotà fosse quello espresso dalla maggioranza dei cittadini. Un'affermazione cui però fino ad oggi non aveva fatto seguito la pubblicazione delle preferenze ottenute. Il tutto mentre nel M5S si continua a discutere sull'opportunità o meno di introdurre una piattaforma di democrazia liquida per proporre leggi e iniziative. Un sistema che non dovrebbe però essere esteso alla selezione dei candidati, che continueranno a essere votati sul blog di Beppe Grillo, con il metodo di Plurality Voting.

Nessun commento:

Posta un commento