giovedì 8 maggio 2014

Nascita del populismo digitale:Il web marketing va in paradiso. I movimenti politici strutturati come network semantici (Par. 20) by Obsolete Capitalism


Il web marketing va in paradiso. I movimenti politici strutturati come network semantici (Par.20)

(Febbraio 2013. Nascita del populismo digitale) - Scarica o leggi online l'intero saggio in PDF

Funzionale alla googlizzazione della politica è lo strumento del web marketing. Abbiamo visto che Casaleggio considera i partiti politici alla stessa stregua dei dischi in vinile, o dei giornali, modelli obsoleti destinati alla futura estinzione, come i dinosauri. Perchè perdere tempo con il futuro dei dinosauri? Il futuro della rappresentanza politica, per Casaleggio, risiederà nei movimenti. Quando il cyber-manager milanese parla di movimenti intende il clustering di elettori prosumer ben profilati che possono essere utilizzati come bacino d’utenza e laboratorio di condizione umana per i propri ed esclusivi fini di potere politico. Che altro è se non una webcrazia il manipolo, enfaticamente definito la Rete, di circa 50.000 militanti-tesserati dei MeetUp o iscritti al movimento, che sono stati innalzati a perimetro decisionale dinamico per tutte le presenti e future decisioni politiche? La scelta webcratica, nata con le Parlamentarie alla vigilia delle elezioni del Febbraio 2013, risponde a tre obiettivi precisi: l’attivazione di una rudimentale forma di democrazia diretta elettronica; la trasformazione e plasmatura del movimento, o almeno del suo nocciolo duro, come network semantico autopoietico; ed infine, la possibilità di monitorare da remoto le cluster analyses del network semantico messe in atto dalla techware del populismo digitale della Casaleggio Associati. Tale sorveglianza elettronica viene attuata attraverso software sviluppati, testati e gestiti direttamente dalla Casaleggio Associati – nonostante l’idea di una piattaforma aperta e costruita dal basso, nella migliore tradizione di Internet e dei PiratenPartei, venga spesso reclamata all’interno del M5S. L’esperimento di marketing politico, ovvero isolare un gruppo consistente di prosumer-elettori all’interno di un cluster ben delineato, sorvegliarlo e testarlo nell’ambito delle sue azioni durante un periodo temporale relativamente esteso, è il nec plus ultra di qualsiasi tecno-evangelista coinvolto nell’interazione tra data science, social network e marketing. Ecco il vero diluvio di dati. Il paradiso del web marketing.

Painting: Stelios Faitakis

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